Le origini di Pavia

 

Il duomodi Pavia per esempio è stato realizzato nell’800, anche se il progetto primario fu iniziato nel 500. Caratteristica la cupola ottagonale, famosa per essere la terza più grande d’Italia. Al suo interno sono custodite le spoglie di San Siro il primo vescovo di Pavia. Continuando l’itinerario di culto, ecco San Pietro in Ciel d’Oro, facciata maiolica e al suo interno sono presenti le reliquie di Sant’Agostino e la tomba di re Liutprando. Per chi desidera rivivere una tipica atmosfera medievale, imperdibile il Castello Visconteo realizzato da Gina Galeazzo Visconti nel 1350.

 

Uno dei monumenti più belli di Italia, si trova a pochi chilometri da Pavia, stiamo parlando della famosa Certosa, in origine Galeazzo Visconti la costruì come mausoleo funebre per la sua famiglia. La sua architettura d’epoca che unisce lo stile gotico a quello rinascimentale, la rende uno dei monumenti più importanti di tutto il rinascimento.

 

Questo magnifico complesso di edifici e giardini, comprende il monastero, con la chiesa e i chiostri, dei frati certosini, è ancora utilizzato dai monaci ed è aperto quotidianamente alle visite. Perdersi per le vie di Pavia vi permetterà di rivivere un’epoca antica e di ritornare alle origini della sua storia.

 

Prima di lasciare la città, non perdetevi il giardino botanico dell’Università di Pavia emblema importante per via delle sue antiche origini. In origine i due collegi presenti furono creati per ospitare gli studenti poveri ma ricci d’intelligenza.
 

Impostazioni privacy