Cosa vedere a Noli

Abbiamo già parlato di Noli, il bellissimo borgo ligure, nonché quinta repubblica marinara, ancora immerso in anni di antiche tradizioni, in un post che potete trovare qui. In provincia di Savona, questo piccolo borgo conta circa 3000 abitanti. Oggi vedremo di scoprire perché una mini vacanza in questo luogo è più che raccomandata e quali sono le cose da fare e da vedere una volta arrivati.

Cose da fare a Noli

  • Passeggiare. Sembra ironico da raccomandare ma Noli è indubbiamente un luogo da assaporare pian piano, immergendosi il più possibile nelle sue atmosfere. Il suo centro è, infatti, molto caratteristico con viuzze stette (carruggi) ed archi in pietra. Una strada che vale la pena di percorrere per sentirsi parte del posto
  • Visita alla Chiesa di San Paragorio. Uno dei monumenti nazionali italiani è anche una delle costruzioni più antiche della zona. Ricca di maioliche medievali di origine islamica e con affreschi che risalgono al 400, rappresenta un ottimo esempio di arte romanica in Liguria
  • Altra Chiesa da vedere è quella di San Francesco d’Assisi, inizialmente sorta come convento e riconvertita in chiesa nella seconda metà del XII secolo. Oggi è nota anche per ospitare il collegio dei Chierici di San Paolo durante il periodo estivo
  • Da non perdere anche la Concattedrale di San Pietro dove è possibile ammirare un altare del seicento ed una bellissima cattedra vescovile
  • Visita alla torre del comune. Una delle poche torri rimaste quasi del tutto integre. Ha un basamento in pietra verde tipica del luogo e prosegue verso l’alto con una parte in mattoni per terminare con merli a coda di rondine. Si trova proprio accanto al palazzo comunale
  • Torre del Canto o dei Quattro Canti. Altra torre, questa volta di forma trapezoidale
  • Visita alla spiaggia dei pescatori. Un luogo unico dove i pescatori seguono ancora i ritmi di un tempo. Se ci si alza al mattino presto si potrà assistere al loro rientro dopo una notte di pesca a cui fa sempre seguito l’esposizione del pesce fresco. Un momento che attira sempre i turisti curiosi di vedere ed assaggiare il simbolo di una tradizione ormai difficile da riscontrare in altri luoghi
  • Assaggiare la famosissima focaccia. Se non si è di queste parti, una fermata in panetteria è praticamente d’obbligo. La focaccia ligure all’olio (conosciuta anche con il suo nome originale, fugassa) è nota in tutto il mondo per la sua straordinaria bontà data anche dal mix di ingredienti e dalla partecipazione del clima che dona indubbiamente un suo valore aggiunto. Già da sola è un motivo più che valido per avvicinarsi a questa terra. Ne esistono diverse versioni, tutte da assaggiare
  • Le spiagge e lo splendido mare. Per concludere in bellezza, Noli è ovviamente anche e sopratutto una zona di mare. Perché, quindi, non fermarsi a godersi un po’ di relax in una delle sue spiagge? L’acqua è così limpida da aver ricevuto la Bandiera Blu, riconoscimento a cura della Foundation for Environmental Education (FEE)
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