Cassinetta di Lugagnano, cosa vedere in questo borgo in provincia di Milano

Cassinetta di Lugagnano sfiora i 2.000 abitanti ed è un comune delle città di Milano (Lombardia). Riguardo al clima di questa zona, durante l’autunno e la primavera vi sono più precipitazioni. Gli inverni sono rigidi e freddi e l’estati molto calde. Lasciatevi affascinare da questa zona, basta che buttiate uno sguardo intorno a voi per rimanere stupiti degli edifici architettonici e storici presenti. C’è molta storia e cultura infatti da raccontare.

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Impressionante lo storico ponte in granito (risalente al Seicento) che serve a collegare le due aree ben distinte. Da una parte sono ubicate alcune ville e un numero relativamente basso di case, mentre dall’altra il paese in questione nato con il passare dei secoli. Ma di cosa dobbiamo parlarvi oggi?

Come sempre in un’antico borgo vi sono da vedere edifici storici, paesaggi da fotografare e cultura locale da conoscere. Se amate fare i tour per l’Italia, alla scoperta di zone nuove per voi ma allo stesso tempo che hanno lasciato una testimonianza del passato allora non perdetevi Cassinetta di Lugagnano. Iniziamo adesso con le cose da vedere.

Cosa vedere a Cassinetta di Lugagnano

Le ville presenti nella zona sono sicuramente uno dei punti forti di Cassinetta di Lugagnano tali abitazioni in passato erano per lo più destinate ad essere utilizzate come case da villeggiatura. Dopotutto le attrazioni paesaggistiche non mancano e quindi non si può pensarla diversamente da come un tempo i proprietari decidevano di impiegare queste grandissime e lussuose ville.

La Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate è una delle prime cose da vedere in questa zona. Un edificio religioso che fu costruito nel 1435. Secoli dopo (nel 1731) venne restaurata e migliorata. Fu aggiunto il campanile e decorata internamente, insomma un ottimo lavoro venne realizzato possiamo dire. Conservata perfettamente è da vedere subito al vostro arrivo. Non perdetevi neppure il busto in legno che raffigura San Carlo Borromeo, conservato all’interno delle chiesa.

La Villa Grosso Pambieri è una delle innumerevoli attrazioni locali, come abbiamo detto all’inizio di questo paragrafo le ville sono il punto forte di Cassinetta di Lugagnano. L’edificio ha subito un grandissimo restauro ma è rimasto fedele a come era un tempo. L’abitazione guarda proprio sulla via principale del borgo. Dispone di un cortile con pianta rettangolare. Sulla facciata è presente una vetrata che ha lo scopo di illuminare il patio d’entrata, questa è di notevoli dimensioni. Bellissimi inoltre gli affreschi originali conservati. Assolutamente da non perdere, così come: Villa Trivulzio, Villa Birago-Clari-Monzini, Villa Frotta-Eusebio e molte altre ancora.

Il mulino della Pazza Biraga, altra cosa da scoprire in questa splendida zona del nostro Paese. Antichissimo e ancora funzionante (grazie a dei restauri), il mulino ha una struttura decisamente resistente. È stato datato intorno al secolo XV, ed è ubicato sul lato sinistro del Naviglio. Ancora oggi vi sono gli strumenti annessi per il suo funzionamento. Tuttavia, c’è moltissimo da scoprire su questo antico borgo. La lista da non descritta è incompleta infatti, abbiamo solamente dato un accenno a quello che vi aspetta se organizzate una vacanza a Cassinetta di Lugagnano.

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