Campiglia Marittima: meta toscana da non perdersi!

La Toscana è una meta ideale per un week end o una vacanza che dura più del semplice fine settimana. Questa regione italiana è un vero centro per il turismo e non stiamo parlando solamente degli italiani vacanzieri. Infatti la Toscana attira proprio tutti, città d’arte, splendidi panorami, buona cucina….

Oggi ci concentriamo su Campiglia Marittima, in questo comune vi sono oltre 13.000 persone. Si trova nella provincia di Livorno, fieramente in Toscana come era facile intuire da quanto abbiamo scritto sopra. Cosa vedere dunque a Campiglia Marittima? Perché la suggeriamo oggi come meta per le vacanze? Non resta che scoprirlo continuando la lettura dell’articolo.

Cosa vedere a Campiglia Marittima

Scoprire le architetture religiose, oppure fare un tour alla Miniera del Temperino sono alcune delle cose da vedere a Campiglia Marittima. Da non perdere inoltre il Museo di Arte Sacra, oppure il Teatro dei Concordi. Qui di seguito diamo alcune informazioni in merito.

Teatro dei Concordi

Il Teatro dei Concordi fu realizzato in passato secondo il volere di alcuni notabili della zona qui presente. Il 1867 del 26 dicembre ci fu la sua inaugurazione. La capienza massima di spettatori era pari a 600 persone. Il teatro chiuse per diversi anni (dal 1929 al 1938), successivamente fu modificato per diventare un cinema. Divenne anche proprietà di privati e solamente nel 1974 il comune, nonché attuale proprietario, lo acquistò. La sua riapertura fu nel 1990, ma solamente dopo una consistente ristrutturazione.

Museo di Arte Sacra

Il Museo di Arte Sacra è da introdurre nell’itinerario di Campiglia Marittima. La sua inaugurazione è piuttosto recente visto che risale al 2003. Sono conservati al suo interno oggetti religiosi di notevole interesse. Da non perdere le migliori attrazioni quali: il Cristo di bronzo (datato fine Cinquecento), una campana risalente al 1372 che prende il nome di Colonna ofitica e un meraviglioso dipinto (Ecce Homo) datato al 1652, realizzato dal pittore Alessandro Frigoni.

Chiesa di San Sebastiano

La Chiesa di San Sebastiano pare risalire al 1483. Questa struttura presenta un piccolo campanile e un altare piccolo al suo interno. In passato è stata utilizzata come un luogo d’isolamento, questo fu dovuto alla comparsa della peste nel 1631. Avvenne anche una modifica, una piccola cappella dedicata al protettore dalle peste (San Rocco) questa era presente sul lato destro della chiesa.

Palazzo Pretorio

Il Palazzo Pretorio è ubicato nel centro storico ed è molto antico. Risale infatti alla metà del Duecento. Col passare del tempo è stato soggetto a numerose modifiche ed ampliamenti. Bellissima la facciata di questa antica struttura. Il lato destro è presente la torre dell’orologio e il suo campanile a vela. Attualmente vi sono i seguenti siti da scoprire: l’Archivio Storico del Comune di Campiglia, il Museo del minerale e la Mostra permanente Carlo Guarnieri.

Concludiamo dicendo che oltre alla storia e gli edifici antichi (di cui alcuni non menzionati), non manca la buona cucina. Non c’è bisogno di aggiungere che Campiglia Marittima si trova in Toscana, la terra dei sapori e dell’ottima tavola!

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