Questa è la città italiana più sottovalutata al mondo: lo dicono i turisti stranieri

Scopriamo qual è la città italiana che a parere degli stranieri è tra le più sottovalutate al mondo per le meraviglie che offre.

Monumenti, buon cibo, panorami incantevoli, una città sottovalutata dagli italiani merita di stare in cima alla classifica mondiale.

L’Italia ha tanto da offrire agli italiani e agli stranieri. Luoghi magici, città stupende, paesaggi che riempiono occhi e cuore di chi li ammira. Ogni Regione è un mondo da scoprire, uno scrigno di tesori da conoscere. Mare, montagna, laghi, città d’arte, ogni esigenza potrà essere soddisfatta e grandi e piccini potranno passare giornate indimenticabili.

La Puglia, con il mare caraibico. La Sicilia, con la valle dei Templi per un tuffo nel passato. Il Trentino, con le magiche Dolomiti Rosa. Il Lazio, con Roma, la Città Eterna. E potremmo continuare ancora con una lunga lista di meraviglie. Poi c’è lei, una città che secondo i turisti è la più sottovalutata al mondo. Parliamo di Bologna, una meta conosciuta ma non tra le preferite della maggior parte degli italiani che cattura, invece, gli stranieri.

La città più sottovalutata al mondo in Italia: il parere degli stranieri

Un canale americano di notizie ha riferito qual è la città più sottovalutata al mondo, Bologna. L’indagine ha richiesto il parere di 175 travel blogger, persone esperte e agenti di viaggio che non hanno avuto dubbi. Il capoluogo dell’Emilia Romagna è una città affascinante abbracciata da un paesaggio incantevole.

Chiamata la Dotta per la presenza della più antica Università del mondo occidentale (1088), la città è ricca di edifici storici da visitare. Ma c’è un secondo soprannome che descrive in altro modo Bologna, la Rossa. Il nome deriva dai tetti e dalle case realizzate con mattoni bolognesi, un materiale molto utilizzato nel Medioevo ricco di sfumature rossastre.

Ma il capoluogo emiliano è anche la Grassa con riferimento al buon cibo. Tortellini e ragù sono rinomati nel mondo e apprezzati da italiani e stranieri. Aggiungiamo il prosciutto crudo e l’aceto balsamico tra i prodotti nati a Bologna e conosciuti all’estero.

Tre soprannomi, dunque, per descrivere una città sottovalutata con tante sfaccettature. Per osservare Bologna in tutto il suo splendore basterà salire in cima alla Torre degli Asinelli, 97 metri di altezza e 500 gradini. Una mezz’ora di fatica che sarà ampiamente ripagata dalla vista panoramica suggestiva e affascinante.

Bologna è anche il complesso dei portici Patrimonio dell’Unesco lungo 62 chilometri oppure lo skyline delle 24 torri medievali in pietra. Merita una sosta, poi, Piazza del Nettuno con al centro la fontana del ‘500 appena restaurata. Il centro si gira bene a piedi risultando, così, più economica rispetto ad altre grandi città italiani.

E nei dintorni della città più sottovalutata del mondo, infine, c’è una natura da esplorare, caratteristici borghi da visitare, FICO Eataly Word e a poca distanza ci sono anche Modena e Parma. Prima di andare all’estero, dunque, soffermiamoci sulle meraviglie italiane e prenotiamo un weekend a Bologna.

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