Il vulcano più piccolo del mondo si trova in Italia: ecco com’è fatto, incredibile

Il vulcano più piccolo al mondo si trova proprio in Italia, ma ha una particolarità che nessun altro propone, e si può visitare. 

Il vulcano più piccolo del mondo è diverso da ciò che si può immaginare. Non bisogna pensare alla lava ardente che scivola lungo i pendii della montagna, non è questo il caso. Si tratta del vulcano più piccolo del mondo per via della sua struttura particolare costituita da una fuoriuscita di gas che viene sfruttato dagli abitanti della zona. Si parla nello specifico del Monte Busca che si trova in Italia, sulle colline romagnole tra la val Tramazzo e la val Montone.

Come suggerisce il nome il vulcano si trova proprio sul monte Busca, che raggiunge un’altitudine di circa 740 metri sul livello del mare e dista circa 15 minuti da Tredozio o da Portico di Romagna. Un piccolo monte con una cartellonistica praticamente assente: il vulcano infatti non è segnalato. Niente paura per i turisti perché potranno accamparsi per qualche notte lì arrivandoci con Google Maps. Sulle mappe il vulcano è presente ed è facile selezionare la strada per arrivarci.

Come arrivare al vulcano e in cosa consiste il vulcano più piccolo d’Italia, è diverso dagli altri

Dopo un po’ di minuti di camminata in un sentiero ci si trova sulla collina in un grande campo aperto, ed è qui che si capirà cosa si intende con vulcano quando si parla del monte Busca. Si tratta di una tipologia diversa di fenomeno. Non cercate una bocca che sputa lava, perché non la troverete. Si tratta invece di una fonte di metano continua che fuoriesce dal suolo. Questa fonte di metano viene incendiata dalla popolazione locale per paura di esplosioni e spargimenti eccessivi di gas nell’aria.

Vulcano del monte Busca è il vulcano più piccolo al mondo
Vulcano del monte Busca – itinerari.it

Basterà accumulare un po’ di pietre sul terreno e accendere il fuoco che continuerà a bruciare senza sosta grazie alle fuoriuscite di gas. Si può passare una notte se si ha una tenda per accamparsi ma sarebbe meglio evitare di rimanerci troppo considerando la presenza di gas nella zona. I locals raccontano anche che quando arrivano violenti eventi climatici come per esempio forti temporali, devono recarsi sulla collina per riaccendere il fuoco per non rischiare.

A volte si incendia spontaneamente, a volte c’è bisogno della spinta umana, ma il vulcano si presenta solo come un ammasso di pietre, proprio come un falò e in base all’intensità delle fuoriuscite di gas si possono scorgere fiamme più alte o più basse.

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