Caldo in alta quota, attenzione ai rischi: l’allarme delle guide alpine

Le guide alpine condividono consigli molto utili per godere in tutta sicurezza della montagna in estate facendo attenzione al caldo.

Più si sale in vetta e maggiore è il rischio di colpi di calore e scottature. I raggi solari sono molto più intensi rispetto alla valle e prestare sempre molta attenzione – per non incorrere in spiacevoli episodi –  è indispensabile.

Grazie alle testimonianze delle guide alpine si possono avere tutti i consigli necessari per godere di una sana giornata o vacanza ad alta quota, senza incorrere in seri problemi di salute.

Quando si sale in montagna, ad alta quota non ci si rende mai conto che l’intensità dei raggi solari è maggiore. Questo comporta dei rischi che vanno invece evitati. Basti pensare al colpo di calore, alla disidratazione, alle scottature. Il sole è sempre più “aggressivo” e siamo maggiormente esposti a quei rischi legati alla troppa esposizione. Sono soprattutto coloro che provengono dal Nord Europa e visitano le montagne in estate –  non essendo abituati a un sole così “intenso” – a essere tra le prime vittime.

Colpo di calore in montagna, i consigli delle guide alpine per evitare problemi

Il gestore di un rifugio alpinistico, Lorenzo Iachelini come riporta il sito Trekking.it, diffonde alcuni suggerimenti in merito a questi rischi. Innanzitutto consiglia di informarsi sui siti meteo circa la radiazione solare giornaliera. Munirsi di cappello, occhiali da sole e crema per proteggersi dalle scottature sono le prime cose da fare.

I rischi del caldo ad alta quota
Il colpo di calore tra i rischi del caldo in alta quota – Itinerari.it

Medico e guida alpina, il dottor Antonio Prestini, dirigente Medico Dipartimento Prevenzione APSS Trento e responsabile Ambulatorio Medicina di Montagna, invece puntualizza l’attenzione sulla intensità della luce solare che aumenta in montagna, poi se ci sono neve e ghiacciai, la situazione peggiora dato che i raggi riflettono su di essi amplificando l’effetto dei raggi solari. Gli occhi e la pelle sono maggiormente esposti a questa eccessiva presenza di sole. Non dimentichiamo che se è vero che una scottatura solare guarisce, è altrettanto vero che se le scottature persistono nel tempo questo crea i tumori alla pelle.

Gli occhi sono esposti a forti congiuntiviti, disturbi importanti della vista o addirittura cecità temporanea se non si indossano occhiali da sole o da neve. Ma anche l‘herpes sulle labbra potrebbe essere un rischio di questa eccessiva esposizione. Ecco il motivo per cui gli occhiali –  soprattutto con i paraocchi laterali, per una maggiore protezione – e le creme solari sono indispensabili. Cappelli con paraorecchie, proteggono meglio, visto che anche le nostre orecchie, sono esposte al sole, è possono scottarsi violentemente. Occhio a non denudarsi troppo, come nel caso di chi – in alta montagna – ha caldo e la prima cosa che fa si spoglia esponendo il suo torso nudo ai potenti raggi solari.

Chi ha la pelle chiara è ovviamente maggiormente esposto alle scottature, ma massima attenzione deve essere data alle persone anziane e ai bambini, soprattutto se sono molto piccoli

Attenzione ai colpi di calore, che si manifestano con la sensazione di affaticamento, vertigini, troppa sete. A questo punto fermarsi e idratarsi è indispensabile. Non dimentichiamo che un forte colpo di calore può portare anche al coma.

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