La spiaggia più bella di tutta l’Europa porta la bandiera italiana: un riconoscimento importantissimo, ecco dove si trova questo paradiso.
Stiamo ormai per entrare ufficialmente nella stagione estiva, già da alcuni giorni in molti hanno potuto godersi i primi bagni di questo periodo. Per altri, ci sarà da attendere ancora un po’ prima delle meritate vacanze e di poter raggiungere le spiagge. Con tante mete tra cui scegliere, in Europa o in giro per il mondo. Ma senza dimenticare che le bellezze naturalistiche e paesaggistiche della nostra Italia sono tra le migliori al mondo.
Nelle varie regioni nostrane, non mancano veri e propri angoli di paradiso, che magari non conosciamo ma che invece sono da anni mete privilegiate del turismo di massa, essendosi ritagliati una fama internazionale. Per esempio, molto probabilmente non sapevate che la spiaggia più bella d’Europa si trova in Italia. Si tratta di un luogo stupendo, che da anni vede arrivare migliaia e migliaia di turisti da tutto il mondo.
Mare cristallino e sabbia bianchissima, sembra di essere in un paradiso tropicale: come raggiungere la spiaggia italiana regina d’Europa
Il ruolo di ‘campione d’Europa’ di questa particolare spiaggia si conferma anche quest’anno, secondo alcune classifiche specifiche. Il magazine AD e il portale turistico Europe Yacht Charter, infatti, ancora una volta, l’hanno posizionata davanti a tutte le altre. Si tratta della Spiaggia dei Conigli di Lampedusa.
Le classifiche stilate in questo modo tengono conto di vari parametri, tra cui la media dei voti ottenuti sulle recensioni online su TripAdvisor e Google. Chiaramente può non trattarsi di parametri ‘oggettivi’, ma di certo è degno di nota come il luogo riceva sempre impressioni più che positive dai turisti che vi si recano.
La Spiaggia dei Conigli si trova di fronte all’omonima isoletta ed è nella parte nord-ovest dell’isola, raggiungibile in barca o da una stradina che devia dalla Strada di Ponente, una delle principali direttrici viarie di Lampedusa. L’accesso alle auto è però naturalmente impedito e si può arrivare sulla spiaggia, da un certo punto in poi, soltanto a piedi. Come avviene dal 1995, quando Legambiente si insediò nella zona, prendendo a cuore le sorti del sito, che era precedentemente oggetto di violazioni di ogni tipo, preso d’assalto da chioschi abusivi e alle prese con fenomeni di dissesto idrogeologico che avrebbero potuto rovinare la spiaggia per sempre. La tutela ha portato invece ottimi risultati e ha regalato a tutta l’Italia una perla da far ammirare al mondo intero.
