La cascata degli dei: dove si trova questa meraviglia paesaggistica che sembra uscita da un racconto fantasy

Viaggiare significa vivere delle emozioni intense: la cascata degli dei è una meraviglia paesaggistica da vedere. 

Vi sono dei posti al mondo in cui il viaggiatore si perde tra le mille bellezze. Basti pensare a una terra in particolare dove gli elementi acqua e fuoco sono i protagonisti.

Ma non solo, anche i vulcani spenti, le spiagge con la sabbia nera, i geyser sono dei meravigliosi scenari in questo luogo dove il tempo sembra si sia fermato e dia spazio solo al “sussurrare” della natura.

Una destinazione da sogno dove le cascate sono le protagoniste

Arrivare in questo luogo significa esplorare delle bellezze uniche. Qui si ammira la spiaggia nera di Reynisfjara, dove la forza dell’oceano si scontra – con violenza – con la conformazione geologica. Oppure le isole Vestmann, conosciute anche come le isole degli uomini dell’Ovest. Ma sono proprio le cascate la grande attrazione dei viaggiatori che si recano in questa meravigliosa terra. Sgorgano dalle pendici rocciose dei vulcani o dai canyon.

La Cascata degli Dei
Cascata Goðafoss: La Cascata degli Dei in Islanda – Itinerari.it

Dove ci troviamo? In Islanda, una terra davvero ricca di cascate, tra queste una delle più belle è la Cascata Gullfoss ma quella che attira tantissimi viaggiatori è la Cascata degli Dei (Gooafoss) collocata nella parte nord dell’isola.

Ma come mai la scelta di questo nome? Sembra che nell’anno 1000 d.C. ci si chiedeva se l’Islanda dovesse abbracciare il Cristianesimo oppure continuare con le pratiche pagane. Poi si decise per il Cristianesimo e allora un politico del tempo – dopo essere divenuto cristiano – salì sulla cima della cascata e gettò in acqua i simboli del paganesimo. Ma c’è anche un’altra leggenda che la definisce  “Cascata degli Dei”, sembra che venisse considerata sacra, in antichità, con i suoi tre getti che ricordano una triade.

Anche la Cascata Dettifoss è da ammirare. Considerata come la Niagara d’Islanda. Le Cascate Selfoss e Gullfoss, sono meravigliose. Quest’ultima si trova nel Circolo d’Oro, itinerario immancabile dell’Islanda. Si getta con salto doppio in un canyon. La sua caratteristica è il colore dorato.

La Cascata Seljalandsfoss – con i suoi 65 metri di gettito d’acqua – arriva in un laghetto. La vista è meravigliosa e si può addirittura passare dietro la cascata. Da visitare la Cascata Skogafoss le cui acque arrivano da un ghiacciaio ed è nota come la “cascata perfetta”. Immancabile la visita della Cascata Svartifoss, nota anche come la “cascata nera dell’Islanda”. Formata da colate di lava, meravigliosa è la riserva che l’avvolge. Da vedere la Cascata Hengifoss caratterizzata dalle strisce rosse di argilla.

Non solo cascate, ma anche ghiacciai, geyser, fumarole, pozze di fango bollente e tanto altro

Ma l’affascinante Islanda regala scenari bellissimi non solo in termini di cascate. Non tutti sanno che il termine Islanda, significa terra dei ghiacci. Anche i ghiacciai quindi meritano di essere visitati se si decide di ammirare questo Paese meraviglioso. Come il Ghiacciaio Vatnajökull che significa ghiacciaio dei laghi. Da non perdere il Ghiacciaio di Langjökull ossia il ghiacciaio lungo. Ammirare le sue luci e le sue sfumature di blu è un incanto. Hofsjökull con le sue grotte da esplorare, varie sono le escursioni da fare in questo ghiacciaio considerato il più vasto dell’ Islanda.

Le meraviglie naturali dell' Islanda
Le meraviglie naturali dell’ Islanda: i geyser – Itinerari.it

I Ghiacciai Myrdalsjökull e Eyjafjallajökull, nomi difficili da ricordare, ma molto conosciuti dato che sono diventati famosi durante le eruzioni vulcaniche. Il vulcano Kata, considerato il più attivo dell’ Islanda, si trova sotto il ghiacciaio. Il Ghiacciaio Drangajökull regala dei paesaggi glaciali bellissimi. Snaesfellsjökull è una montagna iconica dell’Islanda e anche un ghiacciaio simbolo. Il luogo è stato protagonista del celebre libro “Viaggio al centro della Terra” di Jules Vernes. Sembra che questa montagna abbia poteri energetici e spirituali. Considerata come una vera e propria porta per altri mondi.

L’Islanda è anche terra di geyser, fumarole e pozze di fango bollente. Bisogna recarsi nella Valle di Haukadalur per ammirarli. Qui si trovano due dei Geyser più conosciuti, Geysir e Stokkur. Geysir è quello più famoso in assoluto ed è attivo da 10.000 anni. Questi luoghi fanno parte dell’ itinerario del Circolo d’Oro – precedentemente accennato – che non va affatto mancato se si decide di visitare l’Islanda. Mt. Namafjall, con il suo vulcano attivo, è ricco di pozze di fango, fumarole e fonti termali. Da visitare Namaskaro, per vivere un’esperienza come quella di camminare sulla terra rossa del pianeta Marte. Con sorgenti di fango caldo sulfureo e vapori, fiumi neri. L’odore è davvero intenso.

Per gli amanti delle sorgenti di acqua calda, esiste in Islanda la Valle del Vapore a 45 chilometri dalla capitale Reykjavik. Ma ovunque – nella grande isola –  si può vivere questa incredibile esperienza. Non deve mancare la visita dei canyon, ve ne sono diversi, noi vi segnaliamo Hljooaklettar, conosciuto anche come il canyon in cui “le rocce sussurrano”.

Per gli amanti delle grotte di ghiaccio, si può ammirare la “Caverna di Cristallo” oppure la “Katla Ice Cave” e ci si addentra fino alla grotta di ghiaccio blu.

Esplorare l’Islanda on the road è sicuramente da fare. La strada panoramica, la Ring Road, permette di ammirare la cascata più potente dell’Europa ma anche le spiagge di sabbia nera, così come i vulcani e le sorgenti termali. Ma non manca il Golden Circle – che abbiamo citato spesso a proposito –  per esplorare le attrazioni simbolo dell’Islanda. E il Diamond Circle, nel nord est dell’ Islanda, con straordinari paesaggi dal colore blu e verde e la vista della Cascata Dettifoss, di cui vi abbiamo parlato.

Non si può rinunciare alla visita delle città simbolo dell’Islanda come Rejkjavik, Akureiri, Husavik, Vik, Selfoss. Così come da non perdere sono la laguna glaciale, le piscine termali, la blue lagoon, sky lagoon, forest lagoon.

Altre esperienze da vivere oltre a quelle che vi abbiamo consigliato? Ce ne sono! Cavalcare i cavalli islandesi, osservare le balene, giocare a golf, visitare il museo del vulcano, fare un tour tra i vulcani in estate sulla sella della buggy (moto) oppure in motoslitta nei mesi invernali. Ma anche visitare le curiose case di torba, le tipiche case dei vichinghi, rende il tour dell’ Islanda davvero memorabile.

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