“Chocolate Valley”: alla scoperta del lato dolce della Toscana

Nulla potrà mai togliere a Torino il primato di produttore di cioccolato, ma negli ultimi anni la Toscana sta dando filo da torcere ai maestri del gianduiotto, con una generazione di finissimi artigiani del cioccolato nella zona compresa tra Prato, Pisa e Pistoia. Al punto che l’area è stata ribattezzata “la valle del cioccolato“.

Può stupire questa vocazione golosa perché siamo abituati ad immaginare la Toscana principalmente come patria di prestigiosi vini e gustose bistecche, ma la terra di Dante eccelle anche in un altro settore e non potrebbe essere altrimenti visto che è stata tra le prime regioni italiane ad introdurre il “cibo degli dei”. A diffondere l’uso del cacao in Italia fu infatti un mercante fiorentino e la famiglia dei Medici ne divenne ben presto golosissima, incentivando la creazione delle più disparate varietà.

Prato, Pisa, Monsummano Terme ed Agliana sono i centri della nuova “Chocolate Valley” italiana: qui si trovano cioccolatieri artigiani di fama internazionale, promettenti giovani dediti alla suprema arte cioccolatosa e numerose aziende che lavorano il cacao con grande professionalità sfornando prodotti di altissima qualità.

Tavolette, praline, uova di pasqua, ferri vecchi, creme spalmabili e dragee: prodotti di qualità eccellente tanto da essere diventati un punto di riferimento a livello internazionale.

LE TAPPE DEL PIACERE

Ma, se la materia prima è indubbiamente importante, per ottenere uno straordinario prodotto finito bisogna essere dei maestri nell’arte della lavorazione.

Ne è un esempio Roberto Catinari, che da quarant’anni nel suo laboratorio di Agliana (Pistoia) continua a sviluppare l’arte appresa in Svizzera, realizzando un’infinità di cioccolatini superbi. Tra i primi in Toscana ad aver supportato e lanciato la lavorazione del cioccolato nel lontano 1974, dispone di ben due negozi-bottega: quello storico sulla “vecchia pratese” (la strada statale che collega Pistoia con Prato), in prossimità di Agliana e quello di recente apertura nella piazzetta Enrico Caruso sempre ad Agliana. Tra le vetrine stracolme di prelibatezze la scelta è piuttosto vasta: dalla frutta candita ricoperta di cioccolato alle “schiacciate di cioccolato” guarnite a scelta con pezzi di nocciole, mandorle, pinoli o uvetta, dalle classiche tavolette fino ai lingotti e alle sculture di cioccolato più elaborate. E’ possibile anche commissionare creazioni su richiesta.

Sempre Agliana è la sede del Mannori Espace, il nuovo progetto di spazio polivalente del maestro cioccolatiere Luca Mannori che va ad affiancarsi all’altro punto vendita di Prato. Dedito al cacao e alle sue declinazioni sin dal 1987, non tarda a conquistare premi e riconoscimenti in Italia e nel resto del mondo: miglior cioccolatiere dell’anno ai Chocolate Awards del 2000 e miglior pasticcere nel 2002 sono solo alcune conquiste di un curriculum molto più ricco. Recentissimo è il riconoscimento per la sua crema spalmabile alle nocciole IGP con puro Ocumare 72% che si è aggiudicata il primo posto agli International Chocolate Awards del 2017. Le specialità dolciarie sono molte, dalle torte alle confetture, alla ciccolateria e pralineria. La passione per la lavorazione del cacao l’ha portato a costruire un gruppo di lavoro che si dedica a questo settore e sperimenta sempre nuove creazioni. Un’immagine contemporanea, un team giovane e altamente professionale caratterizza questo spazio con laboratorio a vista dove si possono acquistare prodotti, seguire corsi e seminari.

Restando nella provincia di Pistoia, per la precisione a Monsummano Terme, non possiamo non fare una sosta da Slitti. Nata nel 1969 come una torrefazione di caffè da un’intuizione di Luciano Slitti, solo con l’ingresso di Andrea e Daniele Slitti, che conducono attualmente l’attività, si evolverà con l’introduzione della lavorazione del cioccolato. Anni di studio, duro lavoro, rigore e ricerca attenta delle materie prime hanno determinato un crescendo di successi che ha portato il cioccolato Slitti a competere con i migliori del mondo. Non sono mancati i riconoscimenti, anche internazionali: nel 1994 Andrea Slitti conquista il primo posto al Grand Prix International de la Chocolaterie a Parigi e, solo per citarne alcuni dei più recenti, nel 2014 Slitti vince la Gold Medal ai Chocolate Awards per le mandorle d’Avola e la crema da Spalmare Riccosa, mentre l’anno successivo porta a casa ben quattro premi in occasione dei “Tavoletta d’oro 2015”, tra cui la crema spalmabile Gianera. Slitti in effetti è famoso proprio per le sue creme spalmabili: una menzione particolare va alla “Riccosa”, crema di cioccolato al latte con nocciole delle Langhe, vincitrice in ottobre della medaglia d’oro agli International Chocolate Awards di Londra. Tra le altre prelibatezze segnaliamo i bastoncini di mandorla e riso soffiato coperti di cioccolato o le praline artigianali a sei gusti assortiti: cappuccino, espresso, caffè turco, caffè cocco e caffè sambuca. Il locale, piccolo ma ben curato, sa molto di fabbrica di cioccolato: accanto al bancone, dove è possibile ordinare caffè e cioccolate calde, è presente una vetrina in cui sono esposti cioccolatini, tavolette e quant’altro.

Nel cuore di Pistoia presso la medievale Piazza al Prato, oggi Piazza San Francesco si trova la confetteria – cioccolateria Corsini. Oltre ai famosi confetti prodotti ormai da quasi un secolo, troviamo delle cioccolate superbe: cioccolatini e specialità in pralineria, dai classici bonbons al caffe’ ed ai liquori, fino alle “Rose del Deserto “ con abbinamento ai cereali, passando attraverso le varie miscele di cioccolato aromatizzato e speziato, peperoncino, cannella, noce moscata, spezie orientali etc, fino alle più recenti creazioni nella linea Tartufi e delle Praline all’Aceto Balsamico di Modena. Infine il prodotto simbolo della Ditta Corsini, la torta Panforte Glacè al cioccolato. Creato da Bruno Corsini a metà degli anni ‘30, nella necessità di “inventare” un cioccolato a base di prodotti nazionali, il panforte glacé ora come allora propone un gusto di sapori antichi in una rivisitata e moderna alchimia che altro non aspetta se non essere degustata.

In provincia, a Quarrata, ha sede il produttore La Molina, con il neonato shop annesso; un ottimo cioccolato che anche grazie al design e al packaging affidato a Riccardo Fattori, artista e designer toscano capace di interpretare la cioccolata d’autore in chiave moderna, ha dato vita ad un prodotto unico nel suo genere.

Qualsiasi sia la vostra tappa a Pistoia è d’obbligo la degustazione di due specialità dolciarie tipiche locali, rappresentate al meglio dalla Famiglia Desideri di Chiesina Uzzanese: le Cialde di Montecatini, dove un ripieno composto di mandorle pugliesi è racchiuso tra due sottilissime sfoglie, e il brigidino di Lamporecchio, con la sua sfoglia croccante di uova, anice, zucchero e farina 00.

Un’eccellenza regionale rinomata in tutta la penisola si trova nell’altro capoluogo della golosità: Pisa. Stiamo parlando della storica industria cioccolatiera Amedei a Pontedera, che inizia la sua attività ad inizio ‘900 con la produzione di praline in un piccolo laboratorio di 45 metri quadrati e con un solo dipendente. Col tempo nasce l’idea di esplorare paesi lontani alla ricerca di un cacao unico, pregiato e profumato, che possa essere impiegato in preziose creazioni. Vengono recuperati, in giro per l’Europa, antichi macchinari, alcuni dei quali risalgono alla fine del 1800, altri al primo dopoguerra, i quali convivono oggi alla perfezione con nuove macchine. In azienda vengono sperimentati metodi di lavoro e di ricerca innovativi, miscelando cacao e competenza così da rivoluzionare il modo di creare cioccolato. Così, dopo sette anni dall’iniziale decisione di intraprendere l’avventura del cioccolato, nel 1998 arrivano sul mercato le prime tavolette a marchio Amedei. Da allora il sogno Amedei è divenuto realtà e tutt’oggi mantiene alto il nome del cioccolato di qualità italiano, portando a casa innumerevoli riconoscimenti ed esportando i suoi prodotti in tutto il mondo.

A pochi chilometri da Pontedera (Pisa), precisamente a Cascine di Buti, il cioccolato della torrefazione Trinci è riconoscibile fra mille per la tostatura delle fave di cacao e l’assenza del processo chiamato concaggio, scelta che permette di mantenere il massimo grado di purezza delle fave di cacao. Trinci è rinomato per essere uno dei grandi nomi del caffè di qualità, ma pochi sanno che nel suo laboratorio vi è uno spazio riservato anche alla produzione di cioccolato artigianale. La piccola torrefazione nata negli anni ’30 a conduzione familiare, da poco più di dieci anni ha fatto del cioccolato un altro dei suoi prodotti di punta.

Sempre in provincia di Pisa, a Montopoli Val d’Arno, la ditta Menichetti si dedica a creazioni fantasiose prestando la massima attenzione alla scelta degli ingredienti naturali, privilegiando il burro di cacao puro, ed evitando rigorosamente l’aggiunta di altri grassi vegetali, coloranti o conservanti chimici. Vastissima la scelta dei prodotti: dalle praline alle tavolette, dalla famosa spalmabile “Cioccolosa” agli arancini fino ai cremini.

GLI EVENTI

La passione ed il talento dei maestri cioccolatieri, unitamente all’interesse dei turisti, ha fatto sì che nascessero numerosi eventi, fiere e festival dedicati all’oro nero in tutte le sue forme e sapori.

Uno degli eventi più frequentati è il festival del cioccolato artigianale che si tiene a Monsummano Terme (Pistoia) nel mese di marzo. Giunto alla diciassettesima edizione, “Cioccolosità” richiama turisti e golosi da ogni parte d’Italia, con una tre giorni di degustazioni, mostre mercato, assaggi guidati, laboratori didattici, concorsi, musica, arte ma anche teatro e un torneo di golf. Gli obiettivi sono quelli di valorizzare il cioccolato di alta qualità prodotto da piccoli artigiani provenienti dalle diverse regioni d’Italia ma anche quello di imparare a gustare questo prodotto e conoscere la sua storia e provenienza salvaguardando la biodiversità alimentare.

A Firenze con la “Fiera del cioccolato artigianale“, giunta ormai alla quattordicesima edizione, l’arte del cioccolato scende in piazza. Tutti i golosi e gli amanti del cioccolato potranno assistere ad un grande evento, incontrare i migliori maestri cioccolatieri della Toscana e d’Italia e trascorrere una giornata all’insegna del gusto e della dolcezza, provando il brivido di piacere che solo il vero, puro, divino cioccolato artigianale è in grado di offrire.

A Colle Val D’Elsa (Siena) nel mese di novembre si tiene l’appuntamento “Cioccolato Amore Mio“, con una due giorni che prevede la partecipazione di grandi Maestri Cioccolatieri, assaggio e vendita di cioccolate, cioccolatini, praline e prodotti al cacao, ma anche animazione varia.

Tra novembre e dicembre il “Chocomoments” di Pisa è uno degli eventi più golosi dell’anno. Nel cuore della città saranno presenti artigiani del cioccolato con le loro specialità. Degustazioni, cooking show, lezioni per adulti e laboratori per bambini sono solo alcune delle sorprese previste.

Nel mese dicembre Pomarance (Pisa) dedica un fine settimana al “cibo degli dei” con il festival “Cioccolando“, durante il quale le vie del paese vengono invase da dolci sapori e profumi. Una vera e propria festa per il palato, che anima Pomarance con i cooking show dei maestri cioccolatieri, stand, degustazioni anche in abbinamento con distillati, laboratori per bambini e tanta musica. Anche alcuni dei locali del paese in occasione di ‘Cioccolando’ propongono menù con cibi e bevande a tema.

A Siena, nella splendida scenografia di Piazza del Campo, si svolge il Chocosì, con un programma ricco di degustazioni, laboratori, lezioni dei maestri cioccolatieri, cooking show ed intrattenimento per i più piccoli.

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