Fiorenzuola di Focara: cosa vedere?

 

Il nome Fiorenzuola risale a epoca remote quando il territorio veniva chiamato Castrum Florentis, centro fiorente. L’aggiunta del nome Focara avvenne solamente nel 1889 in riferimento ai fuochi che venivano accesi per segnalare ai naviganti la presenza di questo promontorio.

 

Se amate i piccoli borghi medievali non potrete fare a meno di apprezzare Fiorenzuola di Focara, il paese è rimasto come ai tempi antichi, con vicoli e piazzette risalenti al 600, racchiuse tra i resti di mura medievali di forma pentagonale attualmente in fase di ristrutturazione.

 

Prima di partire alla scoperta di Fiorenzuola di Focara è necessario sapere che questa località fa parte del Parco Naturale regionale del Monte San Bartolo, il cui territorio è formato da una fascia estesa di colline.

 

L’itinerario può iniziare con la visita alla Chiesa di Sant’Andrea, questo edificio sacro risale al XII secolo ed è stato sottoposto a numerose ristrutturazioni. All’interno della chiesa sono presenti cinque altari dedicati a Sant’Andrea, Sant’Antonio da Padova, Santa Lucia e Sant’Agata. Fino al 1867, quando venne costruito l’attuale cimitero, i locali sotterranei della Chiesa di Sant’Andrea furono luogo di sepoltura di sacerdoti e bambini.

 

Il 6 agosto 1916, la chiesa venne rasa al suolo da un terribile terremoto.

 

Da non perdere il Castello di Fiorenzuola di Focara, risalente al XIII secolo, fu realizzato come fortezza per l’avvistamento de nemici e oggi ricorda i tempi antichissimi dove le lotte con i pirati erano all’ordine del giorno.

 

Infine lasciatevi sedurre dalla spiaggia di Fiorenzuola, un piccolo paradiso naturale incontaminato, da visitare durante il mese di maggio per la fioritura delle ginestre.

 

 

 

Mappa Fiorenzuola di Focara

 

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