Emilia Romagna: il borgo di Vigoleno

 

 

La prima volta in cui appare il nome di Vigoleno in alcuni documenti è il 1132, oggi questo interessantissimo borgo castello è molto amato dagli appassionati di viaggi. Una volta arrivati in questo luogo, sembra di ritornare indietro nel tempo e di ritrovarsi nel periodo medievale in tutto e per tutto.

 

A parte qualche falso storico e trasformazioni subite nel tempo, Vigoleno si presenta come un borgo ottocentesco dove il tempo sembra non essere passato. Perdetevi nelle immense distese di pietra del borgo arroccato e pensate a quando le mura, venivano attaccate dai nemici che in tutti i modi volevano conquistare il territorio di Vigoleno.

 

Vie piccole e strette, torri, merlature e bastioni, questo e molto altro vi attende a Vigoleno. Superate il portone d’ingresso del borgo, un tempo caratterizzato dalla presenza di un ponte levatoio e vi ritroverete all’interno della Piazza della Fontana. Qui potrete ammirare la cisterna e le cantine del castello, un tempo utilizzata per fornire acqua ad abitanti.

 

Il forno, il pozzo, i depositi della farina e la cappella dei vivi e dei morti, Vigoleno vi permetterà di vivere il medioevo in prima persona, cosa desiderare di meglio? Dall’altra parte della pizza, ecco la magnifica chiesa di San Giorgio, realizzata in stile romanico.

 

Quali sono i prodotti tipici di Vigoleno? Sicuramente il vin santo, realizzato ancora secondo un’antica tradizione. Profumo particolare reso possibile grazie all’esposizione al sole del territorio e di vitigni bianchi non aromatici. Vengono raccolti solo i grappoli migliori e la conversazione ha una durata di almeno 5 anni.

 

Al vin santo di Vigoleno viene unito l’assaggio di formaggi piccanti locali.

 

 

 

Mappa Vigoleno

 

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